Hedwig, il gufo di Harry Potter, è davvero una specie a rischio?

Questo gufo, reso famoso dal personaggio di 'Edvige' nella saga di Harry Potter, è in realtà un animale chiamato gufo delle nevi. Come suggerisce il nome, il suo aspetto, con gli occhi bianco candido, emana un'aura di mistero. Ma questo magnifico animale è, purtroppo, a rischio di estinzione.

Il gufo delle nevi è classificato come specie vulnerabile (VU) nella Lista Rossa delle specie minacciate dell'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN). Ciò significa che c'è un'alta probabilità che la specie possa affrontare un rischio elevato di estinzione in natura entro pochi mesi o anni. Si stima che al mondo vi siano circa 20.000 esemplari di gufo delle nevi. Nel 2013, la popolazione era stimata in 200.000 esemplari, il che significa che in soli 10 anni la popolazione si è ridotta del 90%.

Il gufo delle nevi vive nelle regioni artiche. Come tutti sappiamo, l'Artico è un'area che sta rapidamente sciogliendosi a causa dei cambiamenti climatici. Il piumaggio bianco del gufo delle nevi è un adattamento all'ambiente artico, ma lo scioglimento dei ghiacci sta portando alla comparsa di varianti con piumaggio marrone.

Nel 2023, un gufo delle nevi è stato avvistato in California, negli Stati Uniti, un evento inusuale. È stato il primo avvistamento di un gufo delle nevi nel sud degli Stati Uniti in quasi 100 anni. Il gufo delle nevi è un animale che, alla ricerca di cibo, si spinge occasionalmente fino al Midwest americano. È un uccello in grado di volare per lunghe distanze, attraversando interi continenti. Ma è insolito che raggiunga il sud degli Stati Uniti.

Gli esperti ritengono che il gufo delle nevi avvistato in California possa essere salito a bordo di una nave cargo e aver raggiunto il sud degli Stati Uniti, dove ha trovato un habitat ricco di cibo e si è stabilito. È piuttosto frequente che gli uccelli si spostino su navi cargo per lunghe distanze. Tuttavia, c'è anche l'ipotesi che la scarsità di cibo nelle zone di caccia abituali, dovuta ai cambiamenti climatici, abbia spinto l'animale a spostarsi verso sud. Considerata la gravità dei cambiamenti climatici, questa ipotesi è del tutto plausibile.

Se il gufo delle nevi si spinge troppo spesso nelle zone abitate dall'uomo alla ricerca di cibo, aumenta il rischio di incidenti. Potrebbe scontrarsi con tralicci elettrici, edifici o veicoli in movimento. Infatti, l'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) ritiene che gli incidenti causati da ferrovie, linee elettriche e piste di atterraggio siano una delle cause della minaccia di estinzione per il gufo delle nevi.

Per proteggere il gufo delle nevi, minacciato da diverse cause, l'Owl Research Institute sta conducendo diverse iniziative. Conduce ricerche continue per comprendere i pericoli che minacciano i gufi e per individuare le migliori strategie di protezione. Inoltre, pubblica materiale informativo sulla situazione critica del gufo delle nevi e organizza campagne di raccolta fondi. Speriamo che, grazie alla collaborazione dell'Owl Research Institute e della comunità internazionale, quest'anno riceveremo buone notizie sull'aumento della popolazione di gufi delle nevi.