Argomento
- #Crisi climatica
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- #Sforzi di conservazione
- #Elefanti
- #Specie in via di estinzione
Creato: 2024-02-05
Creato: 2024-02-05 09:29
Chi ha viaggiato nel sud-est asiatico avrà familiarità con il turismo legato agli elefanti. Gli elefanti sono facilmente visibili nei luoghi turistici e negli zoo. Tuttavia, sembra che gli elefanti siano a rischio di estinzione.
La Lista Rossa dell'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) classifica l'elefante asiatico come specie a rischio di estinzione (EN). Ciò significa che potrebbe estinguersi in un futuro prossimo. Si stima che attualmente esistano circa 50.000 elefanti asiatici, e il loro numero è in costante diminuzione.
By © Sémhur / Wikimedia Commons, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=12581691
L'immagine sopra mostra i cambiamenti nell'habitat dell'elefante asiatico. In passato, l'elefante asiatico era diffuso nelle aree più chiare, mentre oggi si trova solo nelle aree più scure. La diminuzione dell'habitat dell'elefante asiatico è stata particolarmente rapida a partire dal 1700. Si stima che siano scomparsi ben 3,3 milioni di km², a seguito dell'inizio della colonizzazione di queste aree e del conseguente sviluppo che ha portato alla diminuzione del loro habitat.
WWF
La diminuzione dell'habitat è un problema, ma ciò che minaccia maggiormente l'elefante asiatico è il commercio di avorio. Le zanne degli elefanti vengono spesso lavorate e vendute come gioielli. Si dice che 1 kg di avorio venga venduto a oltre 2 milioni di won. Per questo motivo, sono aumentati i bracconieri che puntano alle zanne degli elefanti. Il commercio illegale di avorio è un problema che dura da tempo, tanto che nel 1989 è stato vietato il commercio internazionale di avorio. Tuttavia, i bracconieri non hanno smesso di commerciare avorio. Oggi, si dice che le zanne degli elefanti vengano scambiate anche online.
Le zanne degli elefanti hanno lunghezze diverse, e i bracconieri hanno sempre dato la caccia a quelle più robuste e lunghe. Di conseguenza, molti elefanti con zanne robuste sono stati uccisi, e il numero di elefanti nati senza zanne è aumentato. In passato, gli elefanti nati senza zanne rappresentavano circa il 4%, ma oggi questa percentuale è salita al 30%. Inoltre, anche gli elefanti che nascono con le zanne tendono ad avere zanne più corte e meno robuste. Questo risultato di ricerca ci fa capire l'enorme portata del bracconaggio. Non solo le zanne, ma anche la pelle e i peli della coda vengono commercializzati, al punto che non è esagerato definire gli esseri umani il nemico naturale degli elefanti.
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Il tour in elefante, che prevede di cavalcare un elefante attraverso le attrazioni turistiche, è diventato un'esperienza obbligatoria per i turisti in Thailandia. Il turismo legato agli elefanti, se gestito correttamente, può essere uno strumento per prevenire l'estinzione degli elefanti, ma se gestito male può facilmente mettere a rischio gli elefanti. Lo scorso anno, in Thailandia, è stata pubblicata una foto scioccante di un elefante che per 25 anni aveva trasportato turisti. La vista della colonna vertebrale dell'elefante, deformata dal peso, è stata sconvolgente, ma ancora più scioccante è stato il fatto che il proprietario dell'elefante, dopo averlo privato della possibilità di trasportare turisti, lo abbia abbandonato. Si dice che l'elefante sia ora protetto dalla Fondazione Thailandese per gli Amici degli Animali Selvatici.
L'elefante è un grande mammifero. Essendo molto più grande degli esseri umani, potrebbe sembrare che non ci siano problemi a fargli trasportare persone sulla schiena, ma anche gli elefanti più grandi non possono fare a meno di provare stress se sottoposti continuamente al peso.
PIXNIO
Nell'induismo, l'elefante è considerato un animale molto sacro. Tra le divinità induiste, Ganesha (गणेश) ha la forma di un essere umano con la testa di elefante. Gli elefanti vengono adornati con tessuti colorati e fatti sfilare in processione.
L'elefante potrebbe essere un animale molto familiare per gli esseri umani. L'elefante, che è anche un simbolo di fortuna, non riceve forse solo fortuna dagli esseri umani senza ricambiare? È giunto il momento di restituire la fortuna agli elefanti, che sono stati sacrificati per il divertimento e il profitto economico degli esseri umani.
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